L’arnia Warré è legale ?
Quasi tutte le regioni italiane hanno adottato la normativa che prevede la sostituzione di bugni rustici a favore di arnie razionali. La domanda da porsi è quindi: l’arnia Warré è un’arnia razionale ?
La risposta è sì, lo dice lo stesso Warré: “L’arnia del popolo è l’arnia razionale” nella 12esima edizione del suo libro.L’arnia razionale è così detta quando è modulare ed ha favi mobili, e la Warré è a tutti gli effetti modulare ed ha favi mobili.
Molti apicoltori per ingenua ignoranza considerano l’arnia Warré al pari di un bugno villico perché non ne conoscono i dettagli e la confondono con una scatola in cui le api crescono naturalmente.
In realtà l’arnia Warré è modulare ed è composta da nido e da melari (come una un’arnia Dadant-Blatt) e al loro interno sono inseriti degli elementi mobili che possono essere costruiti con varie forme.
Favo a barretta
Il favo che le api realizzeranno sarà alto quanto il nido/melario e sarà attaccato ai bordi della parete.
Favo a telaio parziale
Le api costruiranno comunque dei ponti tra il telaio laterale in legno e il bordo dell’arnia “fissando” i telai.
Telaio completo
L’uso di fogli cerei e telai nell’arnia Warré è un controsenso poiché la vera differenza non è la forma dell’arnia ma la condotta dell’arnia stessa.
Il vantaggio del telaio completo è la possibilità di smielare utilizzando la centrifuga.
Conclusioni
L’arnia del popolo dell’abate Warré non può essere considerata illegale perché ha le medesime caratteristiche dell’arnia Datant-Blatt senza però l’uso di fogli cerei.
Ecco le sue caratteristiche peculiari:
- E’ più moderna dell’arnia Dadant-Blatt
- E’ modulare e ispezionabile
- Prevede l’uso di favi mobili seppur non è abitudine dell’apicoltore ispezionare il nido
Per un maggior approfondimento sulle differenze tra arnie villiche e razionali, si rimanda al Cap. 10, Par.1.1 e 1.2 del testo “Le Api” di Alberto Contessi.