Quando è meglio trattare in Warré?

Mi hanno chiesto come misurare il grado di infestazione da varroa per capire quando è il momento di trattare le arnie Warré.

Esistono vari modi per farsi un’idea, uno dei più famosi è quello dello zucchero a velo, quello meno affidabile è l’osservazione delle api a occhio nudo, ma quello più affidabile e semplice è misurare il grado di caduta naturale.

Il video qui sotto spiega bene come fare, ma per chi non capisce il francese ecco il riassunto:

  • Prendete un foglio di carta (tipo A3 o A4)
  • Cospargetelo di grasso o vaselina per renderlo appiccicoso
  • Inseritelo sopra il fondo, cioè sotto il primo modulo
  • Lasciatelo in sede 2-3 giorni
  • Estraetelo e contate la varroa
  • Dividete il numero di insetti contati per il numero di giorni che sono trascorsi dal momento in cui avete messo il foglio

Avete fatto tutto, e siete lì col vostro foglietto tutto storto dall’umidità e con un po’ di sporcizia? Se contate la varroa e… niente, non ci sono cadaverici esseri.. bene, siete salvi, anzi le vostre Warré sono salve.

Se invece avete meno di dieci varroe cadute ogni giorno, meglio non stare troppo tranquilli, ma non serve un trattamento. Se invece avete più di dieci insetti morti sul fondo, allora la riflessione è seria, il rischio è grave e la scelta si fa ardua: lasciare la famiglia collassare o provvedere con un trattamento ? A voi l’ardua sentenza.

Ecco il collegamento al video: comptage varroa.

1 commento su “Quando è meglio trattare in Warré?”

  1. Pingback: Come ampliare la Warré – Apicoltura con l'arnia Warré

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